Un approccio darwiniano all'economia, chiamato a volte economia istituzionale. Seguendo la tradizione di Schumpeter, che considera l'economia come un sistema in evoluzione e inserisce una forte enfasi sulla dinamica, cambiando le strutture (comprese le tecnologie, le istituzioni, credenze e comportamento) e processi di squilibrio (quali innovazione, selezione e imitazione).